lunedì 12 aprile 2021

L' insostenibile paraculaggine del kungfu-coso medio

Come dicevo nel precedente post in questi giorni mi sto divertendo nel visionare video di vario genere e mi è tornata la voglia di vedere alcune epiche smerdate date ai praticanti di AMT in varie salse.
Si va dall' ormai mitico Kiai Master ai primissimi UFC fino ad arrivare alle innumerevoli brutte figure dei wingchun-cosi; La fortuna è che nel frattempo sia stato pubblicato molto altro materiale interessante, non di rado (pensa te...) proprio in Cina, la patria di tutte le baggianate marziali.

Sì perchè io ero rimasto allo scarsissimo praticante di MMA Xu Xiaodong, di cui ho parlato in un post apposito, un tizio che forse solo per guadagnare notorietà si è messo a "sfidare" alcuni presunti maestri di kung fu, praticamente prendendoli a brutti sberloni dal primo all' ultimo in pochi secondi e attirandosi le ire omicide dei sostenitori di AMT.
E sì che lui non mostra certo una buona tecnica, il che è tutto dire sulla competenza dei sedicenti esperti avversari.

La cosa esilarante è proprio questa: pure in Cina ormai i maestroni di AMT vengono smerdati pubblicamente da mediocrissimi praticanti di stili funzionali, e non stiamo parlando di video privati della sfida nel garage tra Giggi Il Bullo e Smerdino, ma di eventi televisivi, match ufficiali ed esibizioni varie.
Ammetto di non avere ancora approfondito meglio la questione (ammesso che mi interessi farlo), ciò che resta è l' evidenza di come autentici praticanti di kung fu, con tanto di pigiamino tradizionale e, cosa più importante, evidente intenzione di usare tecniche, posizioni e strategie del proprio stile, vengano ridicolizzati da scarsi atleti mostrando in tutto il suo splendore l' inconsistenza delle cose che insegnano e sostengono di saper applicare.
Che è esattamente quello che dico da anni, e che io ho vissuto sulla mia pelle a suon di sganassoni e ossa quasi rotte...

E questa cosa ai kungfu-cosi fa male... molto male...

E così ecco che tra i pochi video considerabili autentici o rappresentativi di qualcosa, in un senso o nell' altro, trovi anche decine e decine di video in "difesa" del Vero Kung Fu©, o di presunti scontri in cui il kungfu-coso abbia avuto la meglio.
C'è una cosa che in particolare mi fa scoppiare dal ridere e raccapricciare allo stesso tempo e sono i thumbnails di questi video su YouTube, spassosi fotomontaggi con il cinesino in pigiama e posizione plastica e il bruto fighter cativone palestrato tatuato che magari le sta prendendo: ragazzi, è qualcosa che va aldilà...
Non so se sia chiaro il livello di frustrazione di chi si metta anche solo ad ideare certe cose, la mia speranza è che siano solo bambini di 10 anni, che potrei giustificare, ma ho il triste sospetto che non sia così.
Sembra tipo il ragazzino buttato nella spazzatura dai bulletti e che poi la notte si sogna di essere un eroe che li insegue in groppa ad un pastore maremmano allungato, visivamente disturbante, spaventandoli a morte.

Il bello è che se poi vai a vedere questi video trovi solo conferme all' inconsistenza delle argomentazioni, visto che alla fine sono sempre:

- coreografie di tipo cinematografico tra amici, di solito il kungfu-coso vince, spesso con una tecnica cinesoide speciale.

- lezioni pallosissime in cui M.Wong si impegna al massimo per convincerti che con il CinCiun hai sempre la soluzione contro tutto: ganci del pugilato, bajana, low kicks, capocciate, dinosauri (ahahaha mi fa sempre ridere questa), palline di pelo, multe, bastoncini Findus... non c'è un cazzo da fare, a Wong col suo CinCiun non lo fotti mica!
Il tutto rigorosamente con i suoi amici che si prestano alla scenetta per fargli riuscire tutto, va da sè.

- video di un uinciun-coso che ha effettivamente la meglio su di un Campione del Mondo di Muay Thai/Karate/MMA/BJJ, solo che il "campione del mondo" è un ragazzino cinese spaventino che si chiude a riccio perché l' eroe del kung fu parte aggressivo a pugnare (e ho già spiegato quanto questo, spesso, faccia un' enorme differenza).
Seguono secoli di leggende divulgate nelle palestre.

- video di quel frescone di Yi Long, naturalmente presentato quale "autentico monaco Shaolin" solo perchè ha avuto la trovata di presentarsi sui ring in pantaloni arancio e babbucce bianche.
I fanatici di AMT mica sono in grado di capire che faccia tutto meno che kung fu, come del resto accade per qualsiasi altro fighter che combatta nei circuiti più quotati e venga riportato quale esponente del tal stile cinesoide: gente che ha fatto AMT ma poi si allena, usa tecniche e strategie degli stili funzionali in tutto e per tutto... E una volta vinto a overhand o sankaku jime ti viene a dire che è stato grazie al pak sao del CinCiun, ma per favore...

Eh si perché tanto alla fine sappiamo già dove si vada a parare: ovunque tu veda un sedicente kungfu-coso vincere, oggettivamente, uno scontro, analizzando per bene cosa abbia fatto si finisce sempre nell' ambito delle tecniche funzionali arcinote, tutte cose che al loro corso non allenano mai.

Potrei riportare decine e decine di video a dimostrazione di questo, sono pronto a discutere con chiunque dei minimi dettagli tecnici ma tanto so che il marzialista medio ancora pretenderebbe di avere ragione e spiegarmi che anche nel suo corso allenano queste tecniche.
Bisogna avere la faccia come il culo per raccontare con la faccia seria simili stronzate, io so bene come funzioni avendo fatto il difensore delle AMT per anni ed anni.

Quello che succede è questo, porto esempi di vita vissuta:
Nello stile che praticavo, ad esempio, c' erano tutti i pugni del pugilato: diretti, ganci, montanti.
Anzi ce n' erano pure di più, tecniche arzigogolate cinesoidi biomeccanicamente prive di senso, ma vabbè...
Se parlavi con qualcuno dei pugni che allenavi, tu dicevi "come quelli del pugilato ed altri".
Il punto è che il modo in cui noi eseguivamo ed allenavamo questi colpi, che poi era praticamente come nello Shotokan, non aveva la benchè minima somiglianza con quelli del pugilato, e non è un' esagerazione.
Potremmo sostenere che quelle fossero le tecniche formali (?), propedeutiche alla comprensione dei concetti e della coordinazione... ma alla fine sono tutte stronzate, le stronzate che ti raccontano per decenni quando pratichi AMT.
Ricordo di come nell' ultimo periodo prima di mollare tutto io stesso mi prodigavo, con un malcelato imbarazzo, a sottolineare questo aspetto: "beh sai, nei fondamentali ci si muove in un modo molto inquadrato per questioni tradizionali e cinestetiche, ma E' OVVIO che nel combattimento vero tu debba fare un pò diversamente!".

Ho il vomito a pensare a quante volte abbia ripetuto questa favola, ovvio un paio di balle... Perché non c'era alcun nesso logico tra le spiegazioni tecnico-strategiche date a me per anni, e che io a mia volta ripetevo a pappagallo, e le tecniche che ti trovavi a mimare facendo sparring o nelle competizioni di light contact.
Senza contare tutta quella serie di accorgimenti necessari a rendere il pugilato così efficace e che per assimilare devi allenare con regolarità: non puoi pensare di applicarli alla bisogna.
E io che poi mi presentavo alle gare di light illudendomi di sbaragliare gli avversari grazie alle mie combinazioni di calci rotanti, che ci tenevo moltissimo a mostrare perché faceva molto film ed "esperto marzialista"... E poi mi prendevo banali uno-due sul naso, a ripetizione, ancora ed ancora, e mi incazzavo perché mi lacrimavano gli occhi e non era possibile che il mio calcio circolare all' indietro bellissimo da vedere e a dieci centrimetri dal bersaglio (per preservare l' incolumità del mio onorevole avversario e dimostrare la mia totale padronanza tecnica!) non valesse più di un cazzo di pugno da burino!!!
Poi scoprivi che quelli che vincevano sempre le gare di combattimento si allenavano di kick boxing, altro che tecniche ancestrali e forme.

Non parliamo poi della lotta: c' erano tecniche specifiche che allenavamo e che ci venivano presentate come "tradizionali" (?!?), roba che spesso non riusciva nemmeno quando il compagno recitava la sua parte per tanto erano prive di senso.
Ricordo con sincero disgusto di come a volte ci incastravamo tra di noi, a volte facendoci del male da soli perché i movimenti richiesti erano assurdi, insensati persino al rallentatore.
In tutto questo scempio però c' erano anche alcune tecniche funzionali arcinote, prendiamo ad esempio O soto gari, e allora ecco che se vedevi alle Olimpiadi un judoka atterrare l' avversario in quel modo noi potevamo fare il sorrisino e dire "ehehe quello lo facciamo anche noi!".
A parte che anche O soto gari sembra banale ma i dettagli per renderlo davvero efficace non me li aveva mai spiegati nessuno prima di abbandonare quella merda, il punto è che il marzialista medio si bulla di conoscere ed allenare le tecniche funzionali quando poi passa nove quarti del suo tempo in palestra a fare tutt' altro.

E' proprio questo il punto: se sdoganiamo il fatto che una tecnica sia la stessa medesima qualunque cosa tu faccia, allora vabbè, qualsiasi arte marziale è efficace, anche il Tai Shit e la Fit Boxe...
Solo che non è così, e bisogna essere in malafede per dire il contrario.
Se è vero, come è vero, che un high kick a segno ti possa mettere KO ovunque tu lo abbia appreso allora tutti questi confronti tra stili sarebbero terminati più o meno alla pari, al netto delle tecniche peculiari del kung fu che proprio non c'è verso di veder riuscire.
E invece anche senza tornare a pescare i match storici, i video di cazzari vari o la propaganda in un senso o nell' altro, se andate alla palestra del vostro paese potete constatare esattamente la stessa cosa: il kungfu-coso medio è impreparato al combattimento vero, del tutto incapace di applicare le tecniche che studia da anni e quand' anche fosse un osso duro lo è solo perché usa tecniche universalmente riconosciute efficaci o si confronta solo con i paperini.

E' per questo che non ho mai dato alcuna rilevanza a quei pagliacci che negli anni si sono susseguiti a sfidarmi, come se io fossi un nemico da mettere a tacere a suon di botte: eh no miei cari inferiori, non ha nessun valore vincere un combattimento a jab-diretto o high kicks, dovreste mettere KO la gente a Colpo del Drago Cagante, posizione del Pangolino Stitico del Sichuan e tecnica nascosta nella forma della Scimmia Drogata, credibilmente al primo attacco e con dieci combinazioni concatenate per "terminare la minaccia in un secondo".
Troppo comodo riempirsi la bocca di idiozie sui colpi cinesi speciali e poi vincere con la boxe, o fare uno passo laterale e raccontare che sia un movimento segreto della forma X, perché oggettivamente persino senza alcun addestramento ci si potrebbe riuscire.

Non è colpa mia se il kungfu-coso che cerchi di applicare le cose che studia finisce dritto steso al primo colpo o nel migliore dei casi smanaccia come un procione spaventato.
Ho appena trovato un video in cui un altro maestro di Tai Shit, che ha "combattuto" contro Xu Xiaodong ed ha abbandonato dopo tre secondi (avendo subìto per la prima volta in vita sua un pugno vero, nemmeno tanto forte), si giustifica dicendo che non era ancora caldo, giocava fuori casa e quindi non era a suo agio, il pavimento della gabbia era troppo morbido e questo inibisce i poteri del Tai Shit, e c' aveva pure il sole negli occhi...
E questi sono quelli che poi rompono le palle con i campi di battaglia, il combattimento da strada senza regole, l' adattamento a tutte le situazioni, la preparazione fisica che non serve perché ti devi difendere sempre.

Io personalmente sono sempre un pò scettico riguardo a questi video e questi sedicenti esperti perché hanno tutti un livello talmente basso, una tale e totale incompetenza base del combattimento che francamente fatico a credere siano autentici: i maestrini e maestroni che ho conosciuto in vita mia per quanto fossero impreparati non erano così incapaci (a partire da me stesso).
Però attenzione a non trovare scuse sostenendo complotti o raccontando che siano stati presi apposta degli incapaci per non rivelare il Vero potere del cunfù, perché questa è una palla colossale: come sempre invito a fare un giro nelle palestre del vostro paese (quando tornerà possibile...) e verificare coi vostri occhi la differenza di realismo tra chi pratica kung fu in varie salse e chi allena il combattimento attivo.
Ma purtroppo oggi i paraculi del kung fu hanno mangiato la foglia e ormai si dilettano anche negli SdC, inventando le teorie più originali per dare dignità a quanto appreso al corso cinese.
Sai, di solito dicono che è per migliorare il proprio kung fu...
Io ad un certo punto l' ho trovato insopportabile e ho fatto pace con me stesso abbandonando in toto anni di dedizione ed il bello è che l' ho fatto per una mera questione di coerenza e correttezza, quella di cui ciarlano tanto i maestroni di AMT: sta a vedere che forse sono davvero più Maestro io di loro.

5 commenti:

  1. Il problema di molti praticanti di AMT (e mi ci metto io in primis, in passato, agivo allo stesso modo) è che piuttosto che agire per metodo scientifico, preferiscono cercare le conferme alle proprie teorie, anzicchè constatare tutte le altre che dimostrerebbero il contrario, il punto è che, come viene detto nel post, le prove a favore delle proprie convinzioni, statisticamente parlando, non fanno testo, non dimostrano un bel niente, semplicemente perchè la boxe, le MMA, la Muay Thai ecc... Non hanno bisogno di video su youtube per dimostrare la propria efficacia e funzionalità : un fighter, un pugile ecc... si allenano, migliorano le proprie abilità, si confrontano, mettono in pratica quello che allenano, vincono o perdono, stop... Invece il Kung Fu, il Wing Chun e tutte le altre AMT, dalle più note fino alle più assurde e farlocche, il solo fatto che bisogna andarsi a cercare, di proposito, quei 6/7 video arcinoti che confermano le proprie tesi (contro miliardi che dimostrano il contrario) già questo la dice lunga e dovrebbe far riflettere i più svegli, soprattutto se poi si parla, come sempre scritto nel post, di video dimostrativi e didattici e/o collaborativi (con tanto di marketing correlato al video), sandisti pro spacciati per monaci shaolin o, appunto, pincopalli in pigiama che effettivamente battono sportivi dilettanti o amatori ma a suon di improvvisata e brutta-kickboxing-mma o solo per aggressività e non di certo tecniche "tradizionali"... Ignorando poi quelli che affermano che "sì, le tecniche della boxe, del bjj ecc... esistono nelle AMT, stanno tutte nei katà!" AHAHAHAH stendiamo un velo pietoso.

    C'è chi con onestà intellettuale, umiltà e desiderio sincero di mettersi in discussione, cambia e passa agli SDC... Invece poi c'è chi continua a cantarsela sentendosi magari un grande guerriero nel proprio stagno, magari perchè fa comodo a livello sociale e/o economico e chi, furbamente, il martedì e il giovedì sera và a mettere i guanti nella sala di fianco dove si allenano i "muratori", però poi al proprio corso continua a millantare l'efficacia delle cinesate, prendendosi in giro... Che mondo bizzarro! :-)

    P.s. le anteprime photoshoppate su Paint dei video "KungCinChun vs MMA : KungCinChun WIN!!" fanno veramente ridere, ma anche riflettere, deve esserci alla base un qualche complesso Freudiano!


    - RS

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  2. Il video che hai linkato è la prova che una cosa giusta quelli che praticano amt la dicono (quando sono loro a "combattere").
    Il combattimento dura 3 secondi.
    Peccato che non dicono che in quei 3 secondi sono loro a prenderle. :)

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  3. Parlando di kung fu, viet vo dao, tai chi e altre amenità orientali, notavo una cosa.
    Se andate a cercare su internet le copertine dei Black belt magazine, fino agli anni '70 si parlava di risultati di gare di judo, di lotta, di boxe, di kendo, di karate (risultati agonistici o stage, senza colpi del drago, ki, kamehameha ecc.), di ju jitsu, di aikido.
    Arrivati alla metà degli anni '70, le copertine iniziano a illustrare cinesi in kimono da kung fu, Bruce Lee insanguinati, fotogrammi di film di Hong Kong, articoli su energie vitali, dim mak, shatsu ecc.
    Anni '90 iniziano ad essere presenti la kickboxing, Van Damme ecc.
    Anni 2000, l'attenzione si sposta sull'MMA, i Gracie, Bas Rutten, Nogueira ecc.

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  4. Ciao Arte. Nei video di risse che di tanto in tanto mi appaiono sui social vedo tante persone rese incoscienti. Un pugno ricevuto a tradimento ha un impatto molto più devastante di un pugno ricevuto durante un un combattimento? Anche quando non ci sono pugni a tradimento li vedo svenire per colpi che non mi sembrano devastanti, mentre vedo incontri di kickboxing dove i kickboxer prendono di tutto e non vanno giù. Hanno la testa più dura?

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    1. Ciao, certo che lo ha, un colpo a freddo arriva al doppio del suo potenziale perché chi lo riceve non ha potuto in alcun modo "prepararsi all' impatto", se mi spiego.
      Se ti alleni per fare a botte impari anche come impattare al meglio i colpi, lascio stare per il momento il fatto che un corpo più tonico permetta tra l' altro una maggiore resistenza ai colpi.
      Spesso anche senza arrivare al KO vero e proprio la gente va giù per lo shock di essere stati colpiti davvero, nel senso che magari non si aspettavano tale violenza e dolore: è il caso tipico dei cultori di AMT quando ricevono uno sganassone vero per la prima volta.
      E mi ci metto pure io, la prima volta che le ho prese ho avuto uno shock che ancora ricordo e ho abbandonato praticamente per paura.
      Ho raccontato questo tipo di reazione nel post "l' attitudine alla sconfitta", lo trovi nel blog.

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