sabato 25 maggio 2024

Risposta 14 - Quanto conta la preparazione fisica?

Rispondo ad Alex87 che ha postato questo commento al post "Analisi video: come si difendono 3 marzialisti diversi":

Ciao Arte, sono un paperino quindi perdona la domanda forse da paperino...
Ma quando hai parlato di allenatore bisteccone mi è preso un dubbio: mio cognato 50enne (ma pure io) se va a fare karate non sarà poi in grado realmente di difendersi, ma siamo sicuri che se fa boxe o muay thai o la kickboxing ci riuscirà ?
Lui che al massimo solleva la bottiglia di chianti a tavola...
Quindi oltre alla tecnica devi avere una certa preparazione fisica, devi "essere bisteccone ", altrimenti dubito ugualmente che riusciresti a cavartela
Ecco la mia domanda è questa: quanti corsi di boxe, muay thai o kickboxing sono così seri da prepararti fisicamente ?
Ma poi chi lavora tutto il giorno e va in palestra 2 volte a settimana che preparazione fisica avrà ?
Perché, statisticamente parlando, o ti dedichi in modo assiduo alle discipline da combattimento, oppure è vero che impari cose più realistiche delle AMT ma mi rimangono dubbi sulla reale efficacia
Si dovrebbe curare la preparazione fisica e eliminare i blocchi psicologici delle persone allo scontro
Ma quante palestre di boxe, muay o kick REALMENTE fanno questo ?
E quante riescono a formare adeguatamente persone che non ci dedicano il tempo di chi va a fare incontri almeno amatoriali ?
Io ho il dubbio che se un paperino sale su un ring venga pestato e poi abbia ancora più paura di prima dello scontro fisico...
Ma allora anche le arti funzionali statisticamente non sono molto efficaci

 

La domanda è interessante anche se negli anni ho risposto ai vari punti in tempi diversi, comunque ritengo utile riprenderli con questo post.
Divido i singoli paragrafi per essere più preciso.

Ma quando hai parlato di allenatore bisteccone mi è preso un dubbio: mio cognato 50enne (ma pure io) se va a fare karate non sarà poi in grado realmente di difendersi, ma siamo sicuri che se fa boxe o muay thai o la kickboxing ci riuscirà ?

Prima di tutto chiariamo che per "bisteccone" io intendo un personaggio palesemente grande grosso e palestrato, che già per presenza non rappresenta assolutamente la media delle persone, soprattutto quelle che si iscrivono ai corsi di difesa personale (e sistemi di difesa in varie salse).
Questi personaggi sono soliti presentare tecniche per disimpegnarsi e neutralizzare un aggressore dando troppo per scontato che sia solo questione di tecnica quando invece la loro stazza e forza è parte critica dell' equazione.
Venendo quindi al punto della domanda, prendi un uomo medio senza nozioni di combattimento e senza preparazione fisica: fa differenza andare a praticare AMT piuttosto di SdC in termini di crescita delle probabilità di difendersi da un' aggressione fisica?

Lo sottolineo perché sia chiaro: crescita delle probabilità. Non ho detto, imparerà sicuramente a difendersi con il pugilato e non con il Karate (Shotokan, non certo Kyokushin).

Contrapposto al paperino che era sè stesso prima di studiare qualsiasi stile corpo a corpo, certamente avrà migliorato di un pò le sue capacità, sempre che si stia parlando di una pratica sufficientemente costante nel tempo e non un mese.
Poi la questione è che in tre mesi di Shotokan avrà passato tutto il tempo a farsi vasche di kihon a robottino, balletti insensati e "perfezionamenti di come devono essere le posizioni nel nostro stile"; Nello stesso tempo in un' accademia di pugilato avrà già un' idea di come si attacchi e ci si difenda in uno scontro realistico. Vabbeh.

Quindi oltre alla tecnica devi avere una certa preparazione fisica, devi "essere bisteccone ", altrimenti dubito ugualmente che riusciresti a cavartela

Questa osservazione si può tradurre nell' eterno dilemma: la sola tecnica può vincere contro la sola forza?

Che poi era il mantra assoluto dei corsi di arti marziali dei decenni scorsi, soprattutto del Cin Ciun.
Beh, posso testimoniare di Jiujiteri che abbiano messo a nanna a ripetizione neoiscritti bistecconi palestrati senza usare particolare forza.
Non posso dire lo stesso di WingChun-cosi - salvo l' utilizzo molto furbo di tutto il corollario di tecniche-non tecniche "sporche", al che siamo tutti buoni.
Ho visto esperti "campioni" di AMT ridicolizzati dalle botte di un truzzo-minchia-porcoddue; Ho visto ciccioni puzzoni scureggioni vincere solo perché arrivati in monta gli bastava stare fermi; Insomma, tutto e il contrario di tutto.
Penso sia quindi importante distinguere la preparazione fisica da atleta agonista (o comunque da vero sportivo) rispetto alla preparazione media data da un allenamento medio nelle suddette discipline.
Il risultato è che, come mi piace sempre dire, la differenza tra niente e poco è... qualcosa, ovvero che tra sollevare una bottiglia di Chianti con un piatto di fave e sostenere un paio di allenamenti di Thai a settimana passa un fantastilione di differenza, e senza scomodare atleti di livello.
I "bistecconi" sono i palestrati convinti, ma quelli che curano proprio la massa e non l' esplosività ricercata
invece dai marzialisti.
Non bisogna essere bistecconi per avere chances di difesa, certo che se sei bisteccone come Kevin Randleman ne fai fuori a mazzi da dieci alla volta...

Ecco la mia domanda è questa: quanti corsi di boxe, muay thai o kickboxing sono così seri da prepararti fisicamente ? 

Vedi, spesso i corsi di SdC non curano in modo specifico la preparazione fisica, nel senso che questa è in parte già compresa nelle modalità di allenamento (fai una sessione seria al Pao e vedi se non è cardio+allenamento muscolare quello) e in parte scontata come integrazione extra a ciò che fai.

Faccio un esempio per spiegarmi meglio.
Quando praticavo AMT, ci allenavamo tre volte a settimana per un' ora e mezza a sessione, che era tanto per la media degli altri corsi.
Solo che l' allenamento consisteva in 10 minuti di riscaldamento tra corsetta in tondo blandissima, 10 piegamenti, 10 addominali, esercizi da fitness vari per poi passare... al programma.
E il programma tecnico consisteva in sostanza nel ripetere continuamente esercizi prestabiliti "lui tira un pugno così e tu fai così e cosà". Il nulla cosmico in termini di attivazione del corpo.
Coordinazione 100, memoria 200, sforzo fisico 10.
Rottura di coglioni 300.
Utilità 0.

Passato agli SdC mi è sembrato di non essermi mai allenato in vita mia, del resto in sostanza era così.
E siccome il tipo di pratica, se ti piace e ti interessa, ti stimola come una droga a migliorare ed avere prestazioni migliori, ho iniziato ad andare a correre e fare pesistica orientata all' esplosività e forza.
No, non ero affatto un bisteccone nè col fisico, ma non sarò mai più in forma come a quel tempo in cui ho fatto agonismo.
Detto per inciso la preparazione fisica esula totalmente da qualsiasi arte marziale, puoi anche fare BJJ o Pugilato studiando solo la tecnica ma è chiaro che il potenziale sarà ampiamente inferiore.

Ma poi chi lavora tutto il giorno e va in palestra 2 volte a settimana che preparazione fisica avrà ? 

Eh, avrà la preparazione fisica di uno che va in palestra 2 volte a settimana!
Che è superiore a quella di chi sta sul divano 7 giorni a settimana.
Quello che voglio far capire è che nelle AMT in quelle due lezioni si fa 90% ripetizione di esercizi a bassa intensità, mentre se fai Judo puoi fare anche "solo" 5 minuti di drills ad altà intensità che se sopravvivi sei già un' eroe mitologico in grado di schiantare mammiferi vari sul selciato.

Si dovrebbe curare la preparazione fisica e eliminare i blocchi psicologici delle persone allo scontro
Ma quante palestre di boxe, muay o kick REALMENTE fanno questo ?
E quante riescono a formare adeguatamente persone che non ci dedicano il tempo di chi va a fare incontri almeno amatoriali ? 

Non è che l' obiettivo di queste pratiche sia eliminare i blocchi psicologici della gente verso il combattimento.
Non so se mi spiego, il coach di Muay Thai se ne sbatte di farti la morale di vita come il super maestrone cazzaro di Karate.
Tu vai ad apprendere una tecnica di combattimento, che è assolutamente dimostrata ed efficace, se poi non ne sei all' altezza, beh scusa, fatti tuoi.
Non c'è mica scritto all' ingresso che la Muay Thai sia "adatta a tutti dai 0 ai 90 anni", se mi spiego...
Quelle sono le stronzate delle AMT.
Il coach non è mica un assistente sociale, non è mica tenuto a formare adeguatamente chi non voglia metterci impegno. Non siamo mica a scuola.

Nei corsi di AMT ci puoi trovare tranquillamente i fancazzisti che vanno solo perché si divertono con gli amici, o per allontanarsi un pò dalla moglie rompicoglioni, o perché si sentono piccoli maschi alfa tra pecorelle che tanto non possono confrontarsi attivamente, o perché ambiscono ad intrufolarsi tra le mutande delle iscritte più procaci.
Nei corsi di SdC i fancazzisti, quelli che non si impegnano davvero non durano molto proprio perché finiscono per prendere secchiate di botte (che non sanno tornare) o vengono pian piano relegati nell' angolino.

Ed è anche questo che fa la differenza, puoi trovare perfetti incapaci pluri-cinturati in venti stili diversi di AMT, ma non trovi uno che pratichi da anni uno SdC che sia del tutto impreparato allo scontro.
E mi pare pure giusto, ed una volta di più emblematico della fuffa delle AMT.

Io ho il dubbio che se un paperino sale su un ring venga pestato e poi abbia ancora più paura di prima dello scontro fisico...
Ma allora anche le arti funzionali statisticamente non sono molto efficaci

No attenzione, nessuno viene mandato sul ring senza preparazione, credo tu non abbia presente come funzioni: se arrivi sul ring vuol dire che:
1- hai espresso la precisa volontà di fare agonismo, quindi di tuo non sei già più l' iscritto da 2 volte a settimana per cazzeggiare
2- data la premessa, il coach è in grado di stabilire se tu sia pronto per farlo o meno, soprattutto quando si parla di striking.
Nella lotta è molto più comune partecipare presto ad una garetta per provare, perché le probabilità di farsi male sono di gran lunga inferiori, ma se vai sul ring devi assolutamente essere consapevole che una castagna ti può stendere dritto.
3- detto questo il coach si impegna tipicamente a trattarti da agonista, e quindi prepararti di conseguenza.
Non si arriva certo sul ring, o nella gabbia, senza un' adeguata esperienza e preparazione.

Sto parlando di contatto pieno, nel caso del semi contact le cose sono un pò più semplici ma sempre con una preparazione sufficiente al contesto.

Ma allora anche le arti funzionali statisticamente non sono molto efficaci

Se studi Karate con l' ottica dello scontro realistico, curi la preparazione fisica, sei determinato e appassionato, fai sparring e cerchi di applicare quello che studi, questo basta e avanza ad ammazzare ominidi di varie marche.
Se studi pugilato a cazzo di cane, mangi da MecDonnell® sei volte a settimana, manifesti per la pace nel mondo e finito l' allenamento pensi solo a guardare serie politicamente corrette su Merdflix® va da sè che penserai che il pugilato non sia poi così efficace.

La preparazione fisica è un punto fermo per l' ottenimento di qualsiasi risultato in qualsiasi attività di movimento, soprattutto se parliamo di autodifesa.
Se no ci sono comodissime pistole, spray al peperoncino e smilodonti da guerra, al che puoi essere anche Chunk dei Goonies che scommetto non ti romperanno le palle.

domenica 12 maggio 2024

Analisi video: come si difendono 3 marzialisti diversi

Penso che una delle cose utili a capire il mio punto di vista sulla difesa personale sia dare un' opinione, possibilmente oggettiva, a ciò che si può vedere e provare nei vari corsi; Siccome provare non è qualcosa alla portata di un blog, vediamo almeno di continuare le analisi video che avevo inaugurato tempo fa, questa volta parlando di un video suggerito da Charlie 70 nel suo commento, che riporto:

"Mi associo ai complimenti. Volevo segnalare questo video in cui mi sono imbattuto. Con tutti i limiti che può avere, mi sembra interessante e soprattutto ha a mio avviso lo spirito giusto. https://youtu.be/IVfgt9qzYlk?si=1AHu0rtJ8z6yULyw"

Mi rendo conto che con il tempo il link potrebbe non essere più disponibile, nel caso stiamo parlando di un test organizzato da un noto istruttore di Krav Maga di cui ho già accennato in qualche commento, in cui tre diversi professionisti di arti marziali (un judoka, un karateka e un atleta di MMA) vengono posti davanti ad una ipotetica situazione da strada, in cui l' aggressore in sequenza casuale andrà a minacciare solo a parole, prendere il bavero o arrivare proprio a colpire.

Prima cosa che mi è venuta in mente, ma proprio subito:

E secondo loro sono queste le persone che si preoccupano di doversi difendere?

Segue pensiero a ruota:

E secondo loro questa è una situazione di difesa personale in cui la cosa interessante sia disquisire dello "stile" di pratica dell' aggredito?

E voglio che sia chiaro, io cerco di fare un ragionamento di buonsenso senza volere a tutti costi dare contro, diciamo che è quello che penserebbe una persona media vedendo questo video; E immagino che il commento più quotato suonerebbe tipo "eh beh, grazie al cazzo!...".

Io sono sempre sconfortato quando vedo bestioni palestrati parlare di difesa personale, la trovo un' offesa all' intelligenza delle persone che vorrebbero davvero avere delle risposte.
Voglio dire, non puoi prendere tre atleti di livello internazionale per dimostrare un bel cazzo di nulla, non rappresentano nemmeno per idea la persona media nè a livello di preparazione, nè di fisico, nè di mentalità.
Io il test lo avrei fatto prendendo tre pincopalline che pratichino in modo costante questa o quella disciplina, gente rappresentativa appunto di chi vada ad allenarsi in palestra due o tre volte a settimana senza competere in nulla se non con la gravità della loro panza.

Immaginate se in quell' ottagono ci fosse stata una ragazza di 50Kg e visibilmente più bassa dell' aggressore, e sto ovviamente tralasciando tutto il corollario di emozioni di chi si senta minacciato per davvero, come sarebbe andata a finire?
Cioè la ragazzina fa un double-leg e ti porta a terra?
La ragazzina ti tiene lontano a maegeri? Ti prende al viso con un calcio fintato?
La ragazzina ti neutralizza dalla monta?

E' troppo evidente che questo divertente test sia quanto di più falso possibile se poi il titolo del video presuppone un confronto dell' "arte marziale più utile alla difesa personale".
Stesso ragionamento per la situazione analizzata: troppo facile fare quelli sicuri e pronti a dosare la propria reazione, io voglio vedere la persona minuta che riesca a neautralizzare l' aggressore grosso e palestrato, solo a quel punto si potrà parlare di effettiva efficacia di un' arte marziale (ammesso che gli stessi risultati vengano poi ottenuti mediamente dai praticanti medi).

A me viene sempre da pensare ai tempi in cui praticavo AMT e al suo programma ufficiale di tecniche di difesa personale, roba che a vederle oggi mi farebbero esplodere dal ridere.
Eppure quelle tecniche erano studiate proprio per ipotetiche situazioni tipo quella del video e io mi immagino se qualcuno nella storia umana abbia davvero provato ad applicare simili coglionate suicide.
Pagherei per vedere i praticanti di quello stile (eh sì, esiste ancora ahimè) affrontare lo stesso test e ricavarne una statistica di fallimenti da scolpire all' ingresso dei loro corsi.

Oppure mi vengono in mente quegli istruttori di "difesa personale" che insegnano a partire come diavoli della Tasmania inferociti non appena qualcuno osi violare il famigerato spazio vitale (cit. shpazzio vitale aehh!), rispondendo ad uno spintone con occhi cavati dalle orbite, testicoli spappolati nel Bimby e dita spezzate come Mikado al cioccolato al latte.

No, vedo che ancora non ci siamo, continua ad essere perpetrato il malinteso più grande riguardo alla difesa personale:

MI DEVONO FAR VEDERE UNA PERSONA MEDIA CHE SE LA CAVI CONTRO UN BESTIONE FACENDO ESATTAMENTE LE TECNICHE STUDIATE NEL CORSO!!!

Senza giochi di parole, senza interpretazioni, senza ipotesi.
Ho già spiegato che l' affabile bisteccone energumeno esperto di Krab Magra non mi fornisce alcuna fiducia come istruttore: grazie al cazzo che a te certe cose vengano!
Grazie al cazzo che atleti internazionali di stili funzionali a contatto pieno riescano a gestire facilmente un ominide medio!

Fammi vedere la ragazza che si difenda da LORO, mica il contrario!

Ci sono persone al mondo che pur non avendo una struttura fisica impressionante nè per altezza nè per grandezza, potrebbero fare il qulo quadro a molti: si chiamano Nak Muay e li vedi in Thailandia e guarda caso sono professionisti incazzosi che passano la loro vita ad allenarsi, non a guardare stocazzo di Eurovision...
Ci sono ragazze che pestano come fabbri, e guardacaso hanno più testosterone nel corpo di qualsiasi maschio medio europeo dei giorni nostri...

Ma se anche ripetessimo il test mettendo loro nella gabbia, ancora non sarebbe indicativo di un bel niente.
Se poi ci mettiamo la pessima battuta "vorrei vedere cosa farebbero contro uno armato di coltello" siamo sicuri di essere nel regno di Fantàsia, e un orribile cane effeminato ci attende per una cavalcata.