giovedì 13 settembre 2018

Le tecniche imbarazzanti

Il post di oggi non è certamente polemico o indignato ma in un certo senso è comunque indicativo della improduttività nell' allenare un certo tipo di tecniche, con certi individui, ma anche delle situazioni divertenti o grottesche che a volte si creano in palestra.

Mi sono tornati alla mente alcuni episodi accaduti quando ancora frequentavo i corsi di difesa personale, in varie salse.
Il tema della difesa personale si sposa perfettamente con questo tipo di situazioni, spesso perchè l' interazione avviene tra donne impaurite (e in hot pants) e pitecantropi sudati.
Succede che le tecniche allenate scimmiottate in questi corsi prevedano il contatto diretto quando non proprio il corpo a corpo, per non parlare di presunte (e falsissime) situazioni di stupro.
Il mio aneddoto riguarda varie situazioni in cui ho dovuto "allenarmi" con delle signorine che pur non avendo le basi minime sindacali per stare in piedi, venivano chiamate a portare calci "spezza-ginocchia", micidiali palmate "acceca-minotauri", ginocchiate "spappola-palle" e via dicendo.

Quella volta la signorina avrebbe dovuto bloccare il mio avanzamento con il più classico degli stop-kick al mio ginocchio, "costringendomi a piegarmi in avanti", per poi colpirmi al viso con le sue micidiali palmate.
Dato che nessuno aveva intenzione di morire al primo tentativo (...) l' esercizio veniva semplificato mirando al quadricipite con il calcio per poi toccare semplicemente la fronte con le mani aperte.
Inutile spiegare quanto la povera signorina faticasse anche solo ad alzare a sufficienza il ginocchio per portare quel tipo di calcio (che è tutto meno che "semplice, alla portata di tutti" come si vuole far credere, anche per gli ometti ben inteso), sbilanciandosi malamente e cadendo due volte su tre; Ma la cosa veramente imbarazzante era il disgusto che le leggevo negli occhi quando doveva allungare le sue tenere manine fino a toccare la mia fronte coperta di sudore... E come darle torto!

Io ero imbarazzato per lei e cercavo di asciugarmi prima di ogni ripetizione, ma parliamo sempre di esercizi fisici fatti in piena estate nella classica palestra priva di qualsivoglia sistema di condizionamento dell' aria, si sudava anche standosene immobili...
E questa povera disgraziata che non sapeva più che inventarsi per non doversi smerdare le mani e poi pulirsele sui suoi graziosi (ed attillatissimi) hot pants...

Eh già, gli hot pants, autentico strumento di tortura per ogni ominide sessualmente sviluppato.
Un' altra delle tipiche situazioni imbarazzanti riguarda appunto le famigerate hot pants girls che vanno a fare arti marziali e si ritrovano in posizioni a dir poco equivoche che neanche Brazzers©.
Mi sono sempre chiesto se ne siano davvero consapevoli o se addirittura lo facciano apposta, fatto sta che a volte con certi strumenti del diavolo ci sia poco di lasciato all' immaginazione.
Una sessione di lotta con una hot pants girl è qualcosa al limite del pornografico.
Per carità, senza voler fare l' eroe personalmente mi sono sempre allenato con serietà anche in queste situazioni, ma scommetto che per queste ragazze certe situazioni siano particolarmente impreviste, soprattutto quando non hanno idea di cosa sia il corpo a corpo perchè pensavano di risolvere come nei dannati film cinesi a suon di pugnetti a catena.

Ma la lotta è terreno di conquista anche per gli individui dotati di pene dalle preferenze contronatura, insomma dai, parliamo sempre di uno stretto contatto tra maschi muscolosi e sudati.
La mia regola è che se non c'è contatto visivo non è gay, però mi chiedo cosa possa pensare l' uomo della strada che veda un incontro di grappling per la prima volta.
A volte è questione di posizioni, tra culi in faccia, membri a distanza allarmante dalla bocca e abbracci prolungati che sognavi di avere con la cubista e invece ti ritrovi a scambiare con un brasiliano peloso; Quando va peggio si passa allo stringersi con cessi umani non adusi all' igiene basica finendo inebriati dai loro umori ed odori corporei.

Ma potrei parlare anche di svariati episodi in cui durante il corpo libero, a causa delle posizioni e dello sforzo, siano esplosi peti clamorosi in Dolby Surround Atmos©.

Tornando all' aneddoto iniziale, spesso ho notato l' imbarazzo della gente nei corsi di difesa personale anche per una questione tecnica: detto in francese si chiedevano che cazzo stessero facendo.
L' istruttore spiegava con sincera convinzione tecniche improponibili, spesso sensate ma per niente alla portata di gente alle prime armi, e questi mimavano i suoi movimenti come delle marionette mosse da uno scimpanzè.
Quello mostrava un jab-diretto a gente incapace di coordinare due articolazioni alla volta, e così li vedevi lanciare le mani avanti tipo bisticcio tra ungulati.
Fantastico poi quando dovevi simulare attacchi ai genitali, con le signorine che entravano in modalità oddio-voglio-solo-andare-via-da-qui e i maschietti che si trovavano a manipolare peni altrui.
Per non parlare di tirare i capelli ad una signorina che spende 200€ di parrucchiere, metterle le mani sudate lercie in faccia, tenere la sua caviglia sulla spalla per fare stretching per finire nella tecnica finale segreta del Wing Chun che è lo "strizzacapezzoli", ma che nessuna ha mai accettato di subire.

Ma le tecniche imbarazzanti erano anche patrimonio dell' AMT che praticavo, soprattutto durante le forme di posizioni: ho ancora in mente fottute "forme degli animali" in cui dovevi metterti in posizioni ridicole per simulare un cane della prateria o un orango muschiato, saltellare a destra e sinistra e gridare con la faccia imbronciata per essere più credibile.
Voglio dire, per carità, se siete mai stati a teatro potete capire quanto siano potenzialmente ridicoli gli attori se non fosse che per recitare a quel modo ci vogliano capacità per nulla banali, quindi l' interpretazione in generale è una vera abilità: tuttavia era davvero ridicolo vedere ragazzotti mimare il criceto mandarino cercando di prendersi sul serio mentre stavano in posizioni più adatte alla defecazione che al combattimento, o assistere all' esibizione della signora cicciona (ma cintura nera 3° dan!!!) che pretendeva di fare una forbice al volo rovinando disastrosamente a terra che persino i bambini si misero a ridere.

Finchè si tratta di episodi divertenti vale la pena di prenderla con spirito; Certo è che se vi sentite imbarazzati per quello che vi chiedono di fare, significa che non state imparando niente.