domenica 19 agosto 2018

Il caso del cinese che sfidò i maestroni

Qualche tempo fa mi è capitato di imbattermi nel curioso e divertente caso di Benjamin B.. Xu Xiaodong, un cinese (argh!) praticante di MMA che per ragioni "un pò" di auto-promozione e un pò di balle piene dei sedicenti maestroni cazzari, ha organizzato degli incontri pubblici per verificare il favoloso potere delle antichissime e mortali pratiche tradizionali in combattimento.

I combattimenti di cui parlo sono visibili qui (sempre che non li abbiano rimossi):

1- https://www.youtube.com/watch?v=1Xd2MUJSil4
2- https://www.youtube.com/watch?v=1tjCYa-clXY

e qui un' intervista fatta successivamente all' incontro:

https://www.youtube.com/watch?v=LZ6j0i0LxNo

Le considerazioni da fare a riguardo sono molte, perciò andiamo con ordine.
La prima cosa che viene in mente ai fanatici di AMT è che ora io voglia portare questi episodi come dimostrazione di qualcosa.
La prima cosa che è venuta in mente al sottoscritto quando ha visto il video è stata "mmm... cazzo mangio stasera?".
Un pò dopo ho pensato "Ahaha ecco un altro sedicente maestrone pestato come un polpo su di uno scoglio da un mediocrissimo praticante di botte a caso".

Cominciamo col ribadire che a me del confronto stile vs stile in senso stretto freghi davvero poco, ma capisco che per numerose menti obnubilate dal fanatismo religioso per le cagate marziali questo sia impossibile da credere.
Giurin giuretta, poteva essere "Calcinculo vs ChonChunDao", "Maestro di Rutti vs PigiamaBoy", "TruzzoMinchiaPorcoddue© vs SaiBaba" e il principio sarebbe stato lo stesso: ci sono due tipi che si prendono a pugni, uno aspetta, l' altro prende l' iniziativa e lo riempie di botte. Fine.

Quando vedete questi video provate a rimuovere tutti i condizionamenti mentali derivati dalla confezione: il nome dato al video, la "divisa" utilizzata, persino quanto ufficialmente dichiarato quale scopo della cosa.
Provate ad immaginare che sia un video senza titolo, in cui tutti siano vestiti allo stesso modo.

- immaginate cosa pensereste se voi foste un praticante di [SdC/AMT/SdD], e ve lo avesse inviato sul telefono un altro praticante di SdC; E ora invece se lo avesse inviato un praticante di AMT, e poi di difesa personale.
E che ciascuno lo abbia fatto per un motivo diverso, magari avevate riso delle arti marziali, o degli sport, magari avete parlato dei praticanti non allenati, magari avete parlato della "realtà di strada".
- immaginate cosa pensereste se i tizi fossero tutti vestiti con abiti cinesi, e il video fosse intitolato "wing chun vs tai chi".
- ora invece il titolo è "maestro di MMA punisce suo allievo".
- adesso è "backstage nuovo film su Ip Man", oppure "Bullo sfida gente in un bar".
- giusto, immaginate che sia una telecamera di sorveglianza e la scena sia ambientata in un locale, tutti in abiti civili e il titolo sia "pedofilo molesta ragazza, il padre lo picchia!".

Riuscite a capire quanto questi semplici dettagli possano modificare la vostra percezione del significato dell' episodio?

E' questo che faccio io, giudico dei puri e semplici fatti privati del pacchetto che, purtroppo, spesso serve proprio a veicolare un messaggio voluto.
Spesso decontestualizzato, non di rado diametralmente opposto alla verità.

Questa è la stessa meccanica sociale con cui si diffondono le famigerate "fake news" e basta dare un' occhiata ai titoli degli articoli di cronaca per capirlo: una stessa notizia cambia letteralmente di significato modificando l' uso delle parole e dei toni, o sottolineando un aspetto al posto di un altro.
Nessuno fa più quello che dovrebbe fare, riportare dei FATTI e basta, cercando il più possibile di AUTENTICARLI.
Molto più semplice e utile trasmettere un significato desiderato sotto le righe, no? :)

Quindi dimentichiamoci per un attimo del confronto questo contro quello, che tanto oggi c'è ben poco da dimostrare in questi termini.
Osserviamo che il livello di entrambi i praticanti sia davvero scarso, non servono anni di pratica per capirlo: il modo in cui si muovono (o meglio, uno si muove) manifesta una certa approssimazione tecnica e strategica.
Questo Xu è tutto meno che un esperto, ho letto che sia stato un professionista ma probabilmente lo ha fatto nel circolo dell' oratorio, la sua tecnica è da amatore neanche tanto convinto.
Il livello degli sfidanti poi non è nemmeno definibile tale, visto che non fanno letteralmente niente: ma non c'è da stupirsi visto che il praticante medio di AMT avrebbe fatto la stessa cosa.

Queste osservazioni mi fanno catalogare questi episodi come qualcosa di assolutamente poco rilevante, pur nella consapevolezza che abbiano mostrato, ancora una volta, come anche uno scarso praticante di stili funzionali possa avere la meglio su chi creda di saper combattere applicando astruse teorie e tecniche folcloristiche.
Non ho detto di proposito "avere la meglio su maestri di AMT", perchè poi finirei nel torto: ammesso che gli sfidati fossero pure praticanti di alto livello, lo abbiamo visto? No.

Perchè poi sembra che lo stesso Xu sia stato ufficialmente sfidato da (ta daaan!) un famoso istruttore EUROPEO di Wing Chun!!! (Mi rifiuto di scriverne il nome per il disgusto che mi provoca quella persona solo a vederla).
Capito come funziona il favoloso Wing Chun?
Prendi un BESTIONE abituato a risse vere in ambienti aggressivi, cresciuto in una cultura in cui puoi raccontare di cazzate orientali ma poi alla fine hai sperimentato tutt' altro e lo piazzi come esponente del vero e antico stile cinese!
Una sfida tra poveri: prima uno scarsissimo fighter di MMA sfida un paio di marzialisti nemmeno catalogabili, più leggeri per giunta, e ovviamente li prende a cazzotti.
Poi arriva Giggi il Bullo, grosso due volte e aggressivo cento di più, naturalmente non cinese, e scassa di botte uno scarsissimo fighter di MMA.

Giggi il Bullo mica chiede la sfida ad un professionista di MMA eh... però accusa Xu di sfidare solo i marzialisti scarsi!

Dove sono finite le cinesine di 40kg che facevano volare gli stessi bestioni?
Dove sono finiti i cinesini che "si ammazzavano sui tetti di Hong Kong" usando tecniche tramandate dagli antichi?
Dov'è finita la panzana dello stile che non necessita di forza perchè con la tecnica puoi sconfiggere chiunque? E la barzelletta del "più sono grossi e più si fanno male quando cadono"?
Ricorda quanto successo molti anni fa con un certo Boztepe, e tutti i boccaloni a vedere solo quello che faceva comodo vedere: "oh  raga, avete visto? Col Wing Chun spacchi tutto! Lo ha dimostrato un mezzo criminale culturista contro un nonnetto!"

Oppure ho visto un altro patetico video di "rivalsa" (ahahah!!) in cui si vuole ridicolizzare lo scarsissimo Xu durante un allenamento con un nak muay, in cui fa praticamente il sacco e finisce a terra come tale.
E tutti i guerrieri da tastiera ad esultare come se questo dovesse dimostrare qualcosa (oddio, me li immagino a raccontare che la Muay Boran "tradizionale" (ahahaha) abbia avuto la rivincita...no comment).

E' quando vedo queste cose che mi viene voglia di mandare al diavolo tutto e lasciare che la manica di imbecilli che praticano arti marziali si scanni a vicenda, tutti presi a voler dimostrare qualcosa (con il culo degli altri).
E anche chi commenta qui, che ne fa una questione personale e mi accusa di essere un bimbo fanatico di MMA, e interpreta ciò che scrivo da anni come una presa di posizione MMA vs AMT, di cui me ne frega davvero poco.

Beh, senza andare lontano conosco personalmente persone che, praticando AMT, riempirebbero di botte questo Xu senza tanti complimenti.
Devo tornare a specificare che non ho dubbi sul fatto che vincerebbero usando colpi e tecniche funzionali?
F  U  N  Z  I  O  N  A  L  I

Ma perchè questo fatto è tanto difficile da spiegare alla gente?
Se io faccio ChinChunChao, studio per secoli intercettazioni al volo, tecniche che terminano lo scontro in 1 secondo, calci ad arpione, a scorpione e a coglione, punti di pressione da colpire in movimento, difesa di stocazzo, leve articolari in piedi, kotegaeshi cheppalle-sto-kotegaeshi, calci che "spaccano le ginocchia" al primo impatto, deviazioni al millimetro su diretti e tutta questa serie di porcate indimostrabili;
E poi finisco alle mani con qualcuno, che sia pure il campione del secolo di King Boxing©, e lo mando al tappeto usando tecniche FUNZIONALI AL COMBATTIMENTO REALE, pugni, diretti, ganci, calci circolari, testate, quel cazzo che mi pare purchè funzioni, e tutto questo senza nemmeno rendermene conto perchè è il mio stesso corpo che mi fa fare queste cose e non le cagate che ho studiato...

Perchè diavolo devo raccontare che aver praticato le forme, le respirazioni e le scenette prestabilite mi abbia permesso di vincere?
Ma che diavolo avete in testa per non capire questo semplicissimo assunto?

Puoi praticare quel diavolo che ti pare, ma finchè alla fine non riuscirai ad applicare quanto studiato nel tuo corso, nel modo in cui viene studiato, rimarrai soltanto un pagliaccio cantastorie.

Per quanto mi riguarda questo episodio è solo uno delle migliaia in cui si dimostri come l' aggressività e l' iniziativa in un combattimento a mani nude forniscano un vantaggio considerevole, alla faccia dei cinesini illuminati che combattono "controllando le emozioni".
Dimostra come il combattimento a mani nude sia qualcosa di tecnicamente molto sporco, in cui tutti i perfezionismi tipici delle AMT se ne vanno al diavolo;
Dimostra una volta di più quanto sia inutile e controproducente studiare "difesa da pugno x" con conseguenti evoluzioni, leve articolari e tecniche risolutive, quando normalmente un avversario di pugni te ne tira una manciata alla volta, e se entra il primo ne entrano pure altri;
Dimostra che volare basso sia un must, che se fai lo spaccone perchè hai battuto Paperino attiri l' antipatia di qualcuno più grosso ed incazzato di te, che poco ma sicuro ti picchierà a sua volta;
Dimostra che se non sei abituato a confrontarti perchè vivi l' arte marziale come uno studio preciso per quella volta che sarai a rischio della vita (leggi: ti hanno rubato il parcheggio), persino un cinese goffo potrà gonfiarti di botte e poi ridere di te;

Ma dimostra anche che prendere questi video a dimostrazione di qualcosa sia molto rischioso, perchè l' occhio vede quello che vuole vedere a seconda dell' esperienza, preferenza, intelligenza di chi guarda.
Il mio consiglio è ancora lo stesso: invece di fantasticare su quello che vedete nei video e pontificare sulla vostra interpretazione degli stessi, andate ad allenarvi e confrontatevi per provare sulla vostra pelle cosa sia vero o no.
E mi raccomando: provate a bloccare i pugni al volo, a fare le leve articolari in piedi, a calciare alle palle, a spaccare ginocchia con uno stop-kick, a neutralizzare un double leg senza fare sprawl, a deviare una carica di pugni col bong sao, a proiettare l' avversario con una forbice al collo, a colpire i punti segreti mentre vi muovete, a terminare lo scontro in un secondo prima che arrivino frotte di amici dell' avversario, etc. etc. etc...
Buona fortuna!

7 commenti:

  1. Arte ti consiglio di vedere i video di Yi Long (combattente di MMA), mi sembra uno dei più famosi e forse pochi lottatori ad usare il kung fu a quei livelli e ogni tanto pure vincere.
    Se lo vedi lottare, del kung fu tradizionale salva quello che serve, un 10%: movimenti veloci, falciate particolari, combinazioni di colpi. Il resto è puro kick boxing... o il kung fu vero alla fine era kick boxing? Mah.
    Per il resto, anche alcuni maestri di Wing Chun l'hanno capito, ho visto di recente questo video: https://www.youtube.com/watch?v=SQB551m1N8k
    Il riassunto mi sembra sia proprio che il WC non serve per combattere, al massimo puoi sfruttare l'abitudine a scansare qualche colpo in velocità per dare una spinta all'avversario e scappare.
    In questa chiave diventa realistica la leggenda che questo tipo di arte sia nata proprio da una donna, alla fine torna: reagire con una serie di schiaffi, approffittare del fatto che l'altro si chiude a riccio e scappare.
    Da qua a farne un'arte marziale mondiale con tanto di filmoni però... complimenti al marketing!!!
    Per il resto, come sempre, condivido quanto hai detto a parte l'aver offeso il kotegaeshi :D

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  2. Ciao, di Yi Long ho parlato in passato, classico esempio di propaganda cinese e autentico emblema di quello che vado dicendo da anni: andasse a far vedere capriolette, posizioni fiorite e calci speciali e non Sanda.
    Tutto ciò che usa sono tecniche funzionali più che note, e non veniamocene fuori con la storia del regolamento.

    Mi sono preso la briga di guardare TUTTO il video segnalato, che dire... ho assistito ad un sacco di questi seminari in cui si dice tutto e il contrario di tutto, e ogni volta avverto la sudditanza psicologica e la sottile mistificazione degli esempi per portare acqua al proprio mulino.
    E' tutta roba contro cui sono ormai vaccinato.
    Il signore si rende credibile facendo affermazioni giuste, chi ascolta approva proprio per questa presentazione moderata, il punto è che gira e rigira sempre di wing chun parliamo: non perchè "non funzioni", il che non è propriamente corretto, ma per questa tipica volontà di ricondurre tutto ad esso, parlando addirittura di medicina cinese (argh!)...
    Penso che se fossi un principiante appena arrivato sarei piuttosto disorientato dopo una lezione del genere in cui mi dici che niente serve a niente MA in sostanza se "capisco il wing chun" poi me la caverò.
    Sono peraltro in totale disaccordo sull' esempio della signora di 45kg: ragazzi, la signora di 45kg viene stuprata e messa in una valigia anche se fa Kill Israeli Mortal Kombat...

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  3. “immaginate cosa pensereste se voi (siate) FOSTE un praticante...” ;)
    Comunque come sempre interessante e non banale.
    Vorrei condividere questo articolo di Sam Harris sulle arti marziali in cui paragona, tra l’altro, la fede nelle AMT alla fede religiosa, cosa che mi pare abbia fatto anche tu. https://samharris.org/the-pleasures-of-drowning/
    Il fatto che una mente cosi brillante si occupi di problemi filosofici di portata enorme e allo stesso tempo del problema delle AMT mi ha fatto riflettere sulla complicatezza di quest’ultimo. Ho trovato l’articolo cercando informazioni su di lui dopo aver letto il suo libro “free will” (che consiglio a tutti), nel quale allude ad un’esperienza nelle arti marziali.

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    1. Ahahah grazie mille per la correzione, sono un grammar Nazi anche io ma spesso mi sbaglio lo stesso!
      Articolo molto interessante e pulito, più di quanto sappia fare io che poi si sa c'ho un pò il dente avvelenato...
      Niente da obiettare, le conclusioni sono sempre quelle e invito tutti a provare sulla propria pelle per capire se sia vero o no.

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  4. Ciao Arte,
    vorrei chiederti cosa ne pensi di questo video: https://youtu.be/YxIiIcmFOkU

    So che ormai il Wing Chun è considerato una delle AMT più fake esistenti essendo privo di lotta a terra, spesso nessuno sparring e soprattutto il "chi sao".
    Questo video al contrario di tantissimi di "WC versus X" in cui X sta per qualsiasi cosa che riesce a demolire il WC, beh mi sembra diverso... un po' controcorrente.
    Dimostra quello che avevo appreso io quando mi allenavo da adolescente: un tizio allenato ed atletico con chain punch veloci e un ottimo concetto di equilibrio può davvero tener testa ad un kick boxer.

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    1. Ciao, a me sembra che il video dimostri quello che vado dicendo da secoli:
      1- se sei aggressivo e determinato a colpire, hai un vantaggio anche se fai uncinetto da guerra.
      2- cosa sarebbe, infine, sto Wing Chun? Pugni a scimmia impazzita, qualche calcio al culo e tanta, tanta aggressività.
      Funziona così? Beh, nel video si vede, io dico di sì.
      Poi continuo a chiedermi che cosa studino a fare per 70 anni intercettazioni, assorbimenti fantasiosi, controlli e piciotate varie se poi alla fine tutto di riduce ad una scazzottata tipo gatto in calore.
      Francamente non vedo il motivo di entusiasmarsi per una simile dimostrazione, la figuraccia l' hanno fatta i karateka perchè molto meno determinati.
      Decretiamo quindi il wing chun funzionante, solo che lo impari in una settimana.

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  5. Sostanzialmente... sì.
    Quello che però non impari in una settimana è il come gestire uno scontro dove devi subire una scimmia impazzita, che nel migliore dei casi si tratta di simulare uno scontro tra signore che si contendono un marito, nel peggiore un ergumeno che ti tira vagonate di pugni a ripetizione e già al primo il tuo cervello se ne va in pappa.
    Sarà che me l'hanno insegnato male, anzi, il WC credo te lo insegnino proprio male, perchè non ti dicono come gestire queste situazioni che alla fine fanno parte della... boxe. Parare, chiudersi etc, nel WC non lo ho mai visto fare, come se tutti possano magicamente diventare NEO di Matrix e intercettare tutto (il solo pensare di poter intercettare un pugno è a priori fantasia secondo me).
    Ergo, non so cosa insegnino in quella palestra di kyokushin, certo è che se fai boxe (occidentale) secondo me uno che fa WC lo gestisci facilmente, se non fai mai sparring, probabilmente no.

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