venerdì 12 agosto 2011

Verso la nuova stagione di delusi

Siamo in pieno Agosto, e tra poco ricominceranno tutti i vari corsi di arti marziali.
Una nuova ondata di aspiranti combattenti (o saggi pacifici sulla Via...) proprio in questo periodo si prepara ad inaugurare la prossima stagione di allenamenti.
Me li vedo mentre chiaccherano in spiaggia tra amici e infine decidono che "a Settembre ho deciso di iscrivermi in palestra, sai voglio provare a fare arti marziali!".
E ancora non sanno nulla di ciò che li aspetta in questo deludente mondo...

Chi si avvicina per la prima volta alle AMT ha spesso idee molto confuse a riguardo, in un senso e nell' altro: c'è quello che si aspetta di imparare a menar le mani nel giro di due mesi (il tempo necessario prima che si annoi e torni a passare la sera davanti alla tv), oppure c'è quello che non vuole assolutamente imparare a menar le mani e cerca l' illuminazione mistica o la pace armoniosa dei popoli.
A seconda della scuola in cui capiterà (quella più vicina a casa o quella che avrà avuto più fortuna coi volantini) facilmente rimarrà deluso.
Il tizio nervoso potrebbe trovarsi a fare cinque minuti di corsetta in tondo quale "preparazione fisica" per poi passare un' ora e venticinque minuti in posizioni da Circo Bulgaro mimando colpi nel vuoto, senza la minima spiegazione di che cosa diavolo c'entri tutto questo con il combattimento.
Per contro il tizio pacato e pacifico potrebbe finire in una di quelle famigerate scuole di Wing-qualcosa dove tre quarti della lezione si passano a guardare il maestro che mena con cattiveria inaudita un suo sottoposto immobile mentre continua a decantare l' efficacia dei pugni a catena, le qualità dello stile e a gettar merda su tutti gli altri.
Il restante quarto della lezione lo passerà a fare passetti come Totò o a roteare gli avambracci contro quelli di un compagno (sentendosi anche un pò stupido per tutto ciò)..

I primi allenamenti della stagione sono quelli più divertenti perchè i maestri hanno carne fresca a cui impartire i propri insegnamenti.
Le tipologie di maestri descritte nei post dei mesi scorsi in questo frangente danno il meglio di sè.
Le ragazzine giovani e procaci dovrebbero avere un' attenzione maggiore a riguardo, perchè i maestroni di AMT sono semplicemente entusiasti non appena una bella giovine si presenta in sala per provare: mentre con un sorrisone sornione spiegano loro quanto la loro Arte sia adatta a tutti, con la fantasia le immaginano come future concubine sottomesse e riverenti, un privilegio precluso persino ai loro fidanzati.
I maschi invece vengono squadrati in tempo zero per identificare se siano potenziali marionette da accogliere o pericolose teste calde che potrebbero mettere in dubbio tutto il lavoro.
Poco male, tanto nelle AMT alle teste calde si fanno fare le posizioni del Circo Bulgaro, così si scazzano e se ne vanno via da sole.
Non esiste che ad un tizio appena arrivato e ancora libero dalla sudditanza psicologica si permetta di dare una dimostrazione pratica del valore dello stile o del maestro, chiedendogli magari di attaccare come vuole durante una spiegazione...

C'è anche da dire che le domande di chi prova una lezione sono spesso al limite del ridicolo, così come le loro aspettative.
Ho sentito gente chiedere cose come:

- "è uno sport in cui si suda molto?" - (sia mai di andare in palestra e poi doversi fare una doccia, eh)
- "posso fare a meno di fare il combattimento?" - (e io voglio imparare a guidare senza salire in auto)
- "non è una cosa violenta?" - (niente paura, ci abbracciamo tutti e cantiamo melodie ecclesiastiche)
- "quando si impara a fare le capriole?" - (se vuoi ti faccio lo sgambetto mentre sali la scala all' ingresso)
- "in quanto tempo si diventa cintura nera?" - (cristo santo, non hai ancora fatto un minuto!)
- "devo imparare a difendermi perchè frequento brutta gente" - (ahahaah e vieni ad imparare la posizione del Giaguaro col pelo ritto?)

O gente che si è presentata:

- con abiti in pizzo e collane da Sagra della Salamina (e almeno 40 chili di sovrappeso)
- in camicia e jeans attillati (credendo sul serio di potersi allenare così)
- ragazze procacissime in hotpants e t-shirt tipo miss wet (credendo sul serio di poter far allenare così)
- con piercing tipo bufalo al naso o orecchini tipo tribù africana (e nessuna domanda sul rischio di ancorarsi a qualche cosa a caso durante gli esercizi)
- con già tutto il vestiario nuovo di zecca tipo Pro di Muay Thai e... le calzettine colorate per non farsi la bua ai piedini.
- decantando esperienze che neanche Mas Oyama dei tempi andati (e poi non sapevano saltare a piedi pari un ostacolo fermo di 20 cm)
- dicendo di volersi allenare seriamente perchè loro sono veri sportivi e non vogliono il corsetto adatto ai ragazzini esagitati (e poi si comportano come se avessero in corpo una trentina di Red Bull e alla terza lezione cominciano a mancare perchè sono troppo stanchi)
- lamentandosi del costo elevato dell' iscrizione (se ne vanno scazzati sul loro BMW X12 mentre chiamano l' amico con il cellulare da novecento euro)

Buona fortuna a tutti voi....

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti sono moderati, vengono pubblicati se non sono palesemente stupidi, offensivi o parlino di quanto Bruce Lee fosse figo.